Musica
Rasta snob. La storia del reggae in Italia
Steve Giant, Andrea Manzo
Libro
editore: Officina di Hank
anno edizione: 2022
pagine: 240
Il reggae in Italia, dal finire degli anni '80, ha una sua gazzetta ufficiale ed un suo imponente ambasciatore: Rasta Snob, la fanzine RASTA per chi ama la musica reggae e SNOB perché coinvolge anche chi magari sembra snobbarla, ma poi, in qualche maniera, ne condivide il messaggio, diventa presto il punto di riferimento di tanti appassionati e Steve Giant, con i suoi oltre due metri d'altezza, il suo instancabile messaggero. Steve Giant, insieme all'amico Andrea Manzo, giornalista televisivo, telecronista e collaboratore de Il Gazzettino di Venezia nonché fondatore dei Fahrenheit 451, e con il supporto di Sara Parolai, apprezzata per la sua biografia di Linton Kwesi Johnson, ci accompagna in un lungo viaggio musicale in levare. Dagli albori del reggae in Italia, seguendo la carriera del fratello cantante, King I-Roll con i gruppi veneziani Puff Bong e Pitura Freska, attraverso i concerti organizzati in oltre trent'anni, da Yellow Man a Steel Pulse, da Ziggy Marley al Marghereggae, passando dal Rototom Reggae Sunsplash ai primi programmi radiofonici condotti su Radio Base. Tanti sono i concerti seguiti, organizzati e promossi in tutta Italia, tante le feste, gli eventi, le serate dove Steve Giant & Rasta Snob si dedicano totalmente alla diffusione di questa meravigliosa musica, oggi patrimonio UNESCO dell'umanità. RASTA SNOB, la storia del reggae in Italia, vuole testimoniare il grande amore di questo "Gigante Buono" per una musica e una cultura cui ha dedicato l'intera esistenza. Un libro che comincia nel 1988 ed è una carrellata di emozioni e positive vibrazioni, concerti, aneddoti, viaggi, ricordi, incontri. Un reportage straordinario rossogialloverde.
Tondelli e la musica. Colonne sonore per gli anni '80
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2022
pagine: 144
Un libro a più voci che indaga il rapporto tra Pier Vittorio Tondelli e la musica, tra la parola scritta e il ritmo musicale che la sostiene, un tema tanto caro allo scrittore emiliano. Tanti i contributi nel libro: dai testi inediti scritti da Pier Vittorio per gli Skiantos, e qui presentati da Freak Antoni, ai ricordi di Luciano Ligabue, che abitava nello stesso palazzo a Correggio ,dalle amicizie di Giovanni Lindo Ferretti alle passeggiate fiorentine con Sandro Lombardi, e poi ancora Massimo Zamboni, Federico Fiumani, giornalisti come Alberto Piccinini, Stefano Pistolini, Luca Scarlini, Pier Francesco Pacoda, Gabriele Romagnoli, Ernesto De Pascale, Paolo De Bernardin, Giuseppe Videtti ed ancora il geniale fotografo Derno Ricci, gli scrittori Mario Fortunato, Filippo Betto, il regista Mario Martone, la dolcissima Nicoletta Magalotti e il fondamentale supporto letterario di Fulvio Panzeri che ha seguito con passione ed amore il viaggio di Tondelli per decenni e che qui scrive del rapporto tra Tondelli e la musica. Pier Vittorio Tondelli ci ha fatto capire attraverso la sua scrittura che la Musica è stata la colonna sonora della nostra vita in ogni momento felice o difficile. Nuova edizione rivista e ampliata e illustrata da Matteo Torcinovich.
Fretlesswords: rock and roll feelings. Sensazioni, emozioni e stati d'animo suscitati dalla mia amica Musica
Massimo Comi
Libro: Copertina morbida
editore: NeP edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 228
Fretlesswords si propone come un esaustivo saggio di cultura musicale arricchito da approfondimenti peculiari e caratterizzanti dell'autore. Infatti l'originalità dell'opera è data da una serie di suggestioni emozionali ed evocative, riferimenti autobiografici e curiosità su diversi aspetti del mondo della Musica. L'opera nasce dalla raccolta di alcuni articoli pubblicati nel blog personale dell'autore: da sempre la Musica - volutamente con la lettera maiuscola - è il centro focale della sua vita, da omaggiare e con cui relazionarsi in tutte le esperienze quotidiane. Questi scritti sono tenuti assieme da un unico filo conduttore che s'intreccia e trova fondamento nella Musica, e in particolar modo in quella blues, metal, pop, rock e soul del panorama mondiale dagli anni Sessanta ai giorni nostri, spaziando dal contesto internazionale a quello nazionale. Prefazione di Pietro Zambrin.
Il violoncello. Conoscere la tecnica per esprimere la musica
Marcella Ghigi
Libro
editore: Casa Musicale Sonzogno
anno edizione: 2022
pagine: 159
Quattro secoli di storia dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Remo Giazotto
Libro: Copertina rigida
anno edizione: 2022
pagine: 1132
The Cure. Tutti gli album
Libro: Copertina rigida
editore: Il Castello
anno edizione: 2022
pagine: 207
Tutti gli album raccontati in un mosaico che compone la luminosa, e allo stesso tempo cupa, carriera di questo gruppo storico. L'enigma di Robert Smith: i suoi mille volti e le spiegazioni delle canzoni. Le scalette delle tappe italiane, i dischi dal vivo, le curiosità a riguardo. Disco dopo disco, i quarant'anni della rocambolesca avventura del gruppo.
La batteria swing. Attraverso un'improbabile e meravigliosa chiacchierata
Stefano Bagnoli
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
Prefazione di Ellade Bandini.
DNA musicale. Matematicamente suono
Michele Della Ventura
Libro
editore: ABEditore
anno edizione: 2021
pagine: 166
L'alto grado di sofisticazione della tecnologia informatica odierna sta incoraggiando la ripresa delle tecniche di machine learning che sono state proposte negli ultimi 30 anni per inferire automaticamente le regole generative da determinati esempi di brani musicali. Le tecniche classiche di apprendimento automatico sono state ridisegnate e altre sono state inventate per sfruttare la potenza e la velocità di elaborazione dei moderni computer e la loro capacità di elaborare grandi quantità di dati. Questo è uno sviluppo molto eccitante. Tuttavia, tali tecniche sembrano funzionare bene per determinati tipi di dati, ma non sono ancora abbastanza buone per la musica. Il problema è che il codice musicale è tanto complesso da scompattare, come il DNA dei sistemi biologici. Tali sistemi devono essere programmati con la capacità di eseguire sofisticate analisi musicali al fine di inferire regole generative significative. Da qui il significato di questo libro: DNA musicale. Prefazione di Eduardo R. Miranda.
Una scuola tutta tedesca. Nuova formula di lettura. Le trascrizioni per chitarra di Haydn
Michele Della Ventura, Marco Emmanuele
Libro
editore: ABEditore
anno edizione: 2021
pagine: 84
Il titolo di questo libro, "Le trascrizioni per chitarra di Haydn", suggerisce che esso sembra proporsi, e il testo lo conferma, quale introduzione a una ricerca che potrebbe intitolarsi: "Introduzione alla trascrizione musicale". Il libro vuole offrirsi come un compendio per tutti gli ascoltatori, superando il tabù che confina la musica classica a fenomeno d'élite riservato agli esperti. Grazie al linguaggio semplice e chiaro, si vuole offrire all'ascoltatore, la possibilità di conoscere un compositore, le circostanze che lo hanno portato a comporre un brano e quindi aiutarlo ad apprezzare al meglio l'ascolto dei brani suggeriti. Brani che percorrono il panorama compositivo di Haydn e che è possibile ascolatre nel CD allegato al libro.
Prima la musica, dopo le parole. Una conversazione tra musica e letteratura
Joachim Kaiser, Marcel Reich-Ranicki, August Everding
Libro: Copertina morbida
editore: EDT
anno edizione: 2021
pagine: 200
La conversazione, rimasta leggendaria, fra due giganti della cultura tedesca sul rapporto fra parole e musica nell'opera lirica. È l'eterno problema dell'opera lirica: il rapporto fra parole e musica. Ha ispirato tante riflessioni e qualche capolavoro, come l'opera Capriccio, di Richard Strauss e Clemens Krauss, da un'idea di Stefan Zweig. Ma che cosa succede se il più grande dei critici letterari tedeschi e il suo omologo del mondo musicale si siedono allo stesso tavolo per discuterne? È quello che accadde in un leggendario dibattito tenutosi nel 1995 a Garmisch-Partenkirchen, la piccola località della Baviera legata alla figura del compositore Richard Strauss. A fronteggiarsi erano Marcel Reich-Ranicki - figura straordinaria delle lettere tedesche, ebreo di origine polacca sopravvissuto all'Olocausto, tra i fondatori del "Gruppo 47", uomo di incredibile intelligenza e vigore intellettuale - e Joachim Kaiser, giornalista, musicologo, docente universitario, animatore delle pagine culturali della "Suddeutsche Zeitung" e uomo di enciclopedica cultura. Moderatore di eccezione, August Everding, figura centrale del mondo dell'opera in Germania. Due ore di fuochi d'artificio verbali e culturali, trascritti ora in un libro che è un vero regalo per l'intelligenza e la curiosità intellettuale di qualsiasi lettore. Arricchiscono il volume una Prefazione e un racconto sull'opera di Strauss dello scrittore e critico musicale Stefano Jacini.
Italian pop. Popular music e media negli anni Cinquanta e Sessanta
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 248
Negli anni Cinquanta e Sessanta si assiste in Italia a una significativa trasformazione del panorama mass-mediale che ha nella musica (in modo particolare popular) una delle forze motrici. Il volume prende in esame, in una prospettiva multidisciplinare, le forme e le modalità di questo mutamento di panorama, ponendo attenzione da un lato ai media, dall'altro ai contenuti e ai modelli comunicativi veicolati dalla musica. Vengono così affrontati, attraverso ricostruzioni di scenario e studi di caso, i processi di mediatizzazione, il mutamento tecnologico, i nuovi modelli comunicativi e performativi rappresentati dai cantanti (maschili e femminili), come pure l'emergere della categoria dei giovani (sia tra i cantanti sia tra il pubblico). Parallelamente viene indagata l'evoluzione del gusto attraverso l'articolato rapporto con la tradizione melodica, ma anche tramite gli arrangiamenti e il fenomeno delle cover.
Clandestino. Alla ricerca di Manu Chao
Peter Culshaw
Libro: Copertina morbida
editore: Il Castello
anno edizione: 2021
pagine: 311
Per cinque anni lo scrittore inglese Peter Cushlaw ha seguito Manu Chao nei suoi viaggi in tutto il mondo, dal Sahara al Brasile, da Buenos Aires - dove stava registrando un disco con i pazienti di un centro per i disturbi mentali - all'Europa. Quello che ne è venuto fuori è una biografia musicale affascinante, in cui si racconta un artista diverso, inafferrabile, tanto fedele al proprio spirito quanto lontano dalle politiche commerciali che oggi governano il mercato discografico. La prima biografia autorizzata di Manu Chao, scritta insieme a lui durante i suoi viaggi.