Ponte alle Grazie
L'aristocratico di Leningrado. Viaggi tra musica, arte, cinema, letteratura, fotografia e cocktail
Francesco Maria Colombo
Libro: Copertina rigida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2022
pagine: 400
Questo libro racconta di arte e di artisti: è la risposta più semplice a chi si chiedesse cosa troverà in queste pagine. Più precisamente potremmo parlare, con la terminologia di Walter Benjamin, di una passeggiata tra costellazioni. Le stelle sono le arti, gli artisti e le loro creature; e a mostrarci le costellazioni che li uniscono, tra un segreto svelato e un gioco del caso, è l'autore: che ci guida a fare, con i nostri occhi e le nostre orecchie, le sue stesse scoperte. Billy Wilder e il Tristano, Rodenbach e Vertigo di Hitchcock, Karajan e Brigitte Bardot, Sostakovic e Truffaut, Nabokov e Brassens: che cosa li collega? Mentre osserviamo una nuova costellazione ci sembra di sentire quella musica, di leggere quelle pagine, di guardare quel film, di ricordare quella fotografia. Non di rado, la notte delle costellazioni si rovescia in un sottosuolo doloroso. Ma intanto sotto quel cielo abbiamo passeggiato, in buona compagnia.
E avrà i tuoi occhi
Cesare Pavese
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 80
Le poesie più belle di Cesare Pavese scelte da Aldo Nove. "Verrà la morte e avrà i tuoi occhi - questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo."
Lirici greci
Roberto Mussapi
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 224
Nel 1940 il poeta Salvatore Quasimodo, Premio Nobel, creava un libro in versi destinato a diventare un classico, traducendo poeti greci arcaici. Un'opera unica e originale, in cui il tratto ieratico e potente del mondo greco si fondeva con la poesia moderna. Oggi Roberto Mussapi, uno dei maggiori poeti contemporanei, crea un suo libro di Lirici greci con analoga ispirazione e intenzione: offrire quel mondo straordinario nella sua molteplice, misteriosa e travolgente potenza. Accanto alle molte traduzioni italiane dei lirici, sull'esempio di Quasimodo, nasce un libro assolutamente originale, un'opera poetica autonoma, un'antologia che non segue alcun ordine cronologico, ma un ordine interno, poetico e drammatico. Un libro coraggioso, dove non si incontrano soltanto i grandi lirici, Alceo, Mimnermo, Archiloco, accanto alla regina Saffo. Mussapi unisce le voci dei tragici: traduce e mette in scena quella di Prometeo che si alza a difesa dell'uomo, le voci di Sofocle e Euripide, voci della tragedia, nate per risuonare nei teatri, accompagnano quelle dei lirici, nate come soliste, accompagnate dalla cetra. L'introduzione è di Giulio Guidorizzi, celebre grecista e contemporaneamente interprete del mito, dell'inconscio, e della magia nella letteratura.
Il miglior amico del cane. Breve storia di un legame indissolubile
Simon Garfield
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 336
Nelle grandi città i cani stanno aumentando. Sempre più umani ne acquistano uno per avere un po' di compagnia, per sentire un po' di natura accanto a sé, per avere una scusa per passeggiare nei parchi, o per avere qualcuno che li ami incondizionatamente. Oppure potremmo dire che sempre più cani si fanno comprare da un umano per avere una cuccia calda, pasti abbondanti e di qualità, coccole, assistenza medica, vacanze e molto amore. Se possedete o avete posseduto un cane, saprete che il rapporto con loro può essere ricco, complicato e gratificante come le relazioni con gli umani. Attraverso divertenti aneddoti e riferimenti storici, questo saggio esplora la capacità straordinaria dei cani di migliorare molteplici aspetti della nostra vita. Con la sua prosa arguta e perspicace, Simon Garfield racconta con eleganza, cultura e la giusta dose di umorismo la lunga e stravagante storia d'amore fra gli umani e i cani, amici per la pelle e per il pelo dall'inizio dei tempi.
Latitudini del desiderio
Shubhangi Swarup
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 396
Su un'isola delle Andamane, al largo dell'India da poco indipendente, un uomo e una donna discutono a proposito dei belati di una capra. Sono Girija Prasad Varma e Chanda Devi, sposi da appena due mesi, che ancora non condividono il letto. Lei è vegetariana, dialoga con ogni essere del creato, compresi quelli già morti e reincarnati o diventati fantasmi, come la capra mangiata dal marito carnivoro. Lui è uno scienziato, una tesi di dottorato a Oxford, incaricato dal governo indiano di istituire il primo Servizio forestale nazionale. Da quest'isola, la narrazione si sposta lungo varie latitudini e attraverso il tempo, inseguendo le forme del desiderio che si incarnano di volta in volta in un sopravvissuto alla violenza domestica, un prigioniero politico, un contrabbandiere nepalese, un geologo, uno yeti. La trama si snoda tra paesaggi agli antipodi, tra naturalismo e magia, ricca di fantasia, racconti e Storia, naturale e politica, di trasformazione reciproca e relazioni sempre aperte nelle possibilità, di humour sottile, di una miriade di personaggi e fantasmi, sempre sospesi tra mito e realtà, tra passato e futuro. Una storia in cui la natura è la protagonista principale, una natura onnipresente, madre e matrigna, descritta con toni indimenticabili, potente nel suo continuo evolversi, nel suo divenire cosmico.
L'alba del linguaggio. Come e perché i Sapiens hanno iniziato a parlare
Sverker Johansson
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 456
Nel 1990, dopo aver discusso una tesi di dottorato in Fisica delle particelle, l'autore di questo libro rimane folgorato da un campo di ricerca nuovo per lui: quello del linguaggio e in particolare della sua origine, ancora avvolta nel mistero. Come è nato il linguaggio? Cosa differenziale lingue umane dalle forme di espressione usate dagli altri animali? E perché la nostra specie ha iniziato a parlare? A queste domande hanno cercato di rispondere filosofi, antropologi, psicologi e archeologi, ma solo negli ultimi trent'anni sono emersele evidenze che possono farci ipotizzare a che punto della nostra evoluzione è spuntato il «primo parlante». L'indagine è ancora aperta, precisa Sverker Johansson nelle ultime pagine del libro, dopo averne ripercorse tutte le piste, ma quello che ne è emerso ha un valore inestimabile per ciò che racconta della nostra specie. E noi gli riconosciamo il merito di averci saputo coinvolgere nel lavoro investigativo, portandoci indietro nel tempo, nella vastità delle savane e al buio delle grotte, al cospetto di ciò che eravamo e alla scoperta di ciò che, insieme al linguaggio, ci ha resi diversi dalle altre specie animali.
La mente ferita. Attraversare il dolore per superarlo
Giorgio Nardone, Federica Cagnoni, Roberta Milanese
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 144
Una malattia. Un lutto. Ma anche un messaggio in una chat capace di ferirci, andando a toccare un punto in cui siamo particolarmente fragili. In tutti i casi, il dolore lascia sempre il segno. Nella migliore delle ipotesi ne conserviamo il ricordo, consapevoli di essere ciò che siamo anche grazie a esso; nella peggiore ci ferisce indelebilmente, provocando in noi reazioni che nel lungo termine divengono disfunzionali e possono addirittura portare alla formazione di veri disturbi. Come ferite che non si cicatrizzano, le esperienze dolorose provocano altro dolore e si accompagnano ad altre emozioni: paura, angoscia, rabbia. Lavorare con i disturbi legati a esperienze traumatiche e dolorose significa saper intervenire ad hoc sulla modalità percettivo-emotiva della persona, aiutandola, a seconda dei casi, a ricollocare gli eventi nel passato, a gestire un presente angosciante e spaventoso o un futuro che improvvisamente perde di significato, sparisce o assume valenze di perdita intollerabili. I protocolli di intervento sviluppati in questo ambito dalla Terapia Strategica permettono, oltre a ciò, di guidare la persona a strutturare nuovi apprendimenti, in particolare la capacità di gestire efficacemente le emozioni: apprendimenti fondamentali in particolar modo quando si parla di dolore e di perdita, inevitabili compagni della nostra esistenza di esseri umani.
Una partita a scacchi. Zugzwang. Mossa obbligata
Ronan Bennett
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 320
La Rivoluzione è alle porte: San Pietroburgo è una città vitale e travolgente, centro nevralgico di una nazione sull'orlo di un cambiamento epocale. In questo clima, Gul'ko - rispettabile direttore di un giornale - viene assassinato. Cinque giorni dopo il dottor Otto Spethmann, famoso psicoanalista freudiano, riceve la visita della polizia. La città è una ragnatela inestricabile di complotti in cui paiono coinvolti tutti: la sua adorata e ribelle figlia; un campione di scacchi in crisi; un virtuoso del violino donnaiolo e spendaccione; una signora dell'alta società tormentata da un incubo ricorrente. Spethmann è molto preoccupato e cerca di dipanare il filo oscuro delle relazioni, di comprenderei moventi nascosti dietro all'azione. Sulla sua scacchiera disputa una partita reale e una simbolica, nel tentativo di tenere a badale strepitose forze - politiche, storiche ed erotiche - che turbinano intorno a lui.
La spiaggia degli affogati
Domingo Villar
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 492
Un mattino di ottobre, sulla spiaggia di Panxón, a sud di Vigo, il mare restituisce il corpo di un pescatore annegato. Non si tratta di una disgrazia: l'uomo ha le mani legate con una fascetta. Potrebbe sembrare un suicidio, anche perché il Biondo era incline alla depressione e aveva un passato da tossicodipendente. O forse dovrebbe sembrare un suicidio, come sospetta l'ispettore Caldas. Forse la causa della morte è da cercare nei misteri che ancora avvolgono un altro naufragio, vecchio di dieci anni. Forse davvero, come sostiene qualcuno nel paese, un fantasma si aggira in cerca di vendetta... Torna l'ispettore Leo Caldas, e con lui tornano i suoi comprimari: i colleghi del commissariato - a cominciare dal fido ma impetuoso aiutante aragonese Estévez -, il padre ritiratosi fra le sue vigne, l'insopportabile conduttore radiofonico Losada, i «filosofi» della taverna di Eligio. Torna, soprattutto, la Galizia di Domingo Villar, autentica coprotagonista: sole bruciante e nebbie, piogge improvvise, marinai taciturni, bar, osterie e quell'oceano che la isola e la unisce al resto del mondo. La spiaggia degli affogati è il romanzo che ha confermato il talento di un grande autore. Nella costruzione della trama come nella caratterizzazione dei personaggi e dell'ambientazione, nel mirabile uso del dialogo e nella straordinaria capacità di gestire il ritmo della narrazione, Villar è un autentico maestro del noir moderno.
Il toro non sbaglia mai
Matteo Nucci
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 336
In un pomeriggio di sole bruciante, per le vie di Cadice, Rafael Lazaga Julia, ex torero poco più che trentenne, incontra un coetaneo partito dall'Italia per svelare l'enigma di quel rito fuori dal tempo che chiamiamo corrida. Nonostante l'indole sospettosa, Rafael accetta di aiutare lo straniero introducendolo in un mondo sospeso fra valori eterni e quotidiane meschinità. Mentre «l'italiano», come è da tutti ribattezzato, cerca di immergersi nella grande ricerca di verità che sembra il cuore della fiesta, l'oscura carriera di Rafael e la sua famiglia si prendono la ribalta spingendo l'ospite a ridiscutere i suoi pregiudizi. Che ruolo ha la paura rispetto alla vigliaccheria e al coraggio? In che senso l'umiltà e la vergogna forgiano il bisogno di essere autentici? Quali inganni sono necessari alla sincerità? Sulle strade polverose di una Spagna dalla bellezza accecante, fra campagne incontaminate e ritrovi dove vecchi appassionati snocciolano storie bevendo birra fredda, noi stessi ci ritroviamo scaraventati in una dimensione perduta, in cui le certezze della nostra epoca vengono sovvertite. Le domande a cui veniamo consegnati, mentre il passato di Rafael viene via via alla luce, girano attorno al destino, alla volontà e al tempo. Non troveremo risposte, però, se non accetteremo la legge che la modernità ha voluto mettere da parte: vivere non ha senso fuori da un quotidiano corpo a corpo con la morte.
Le vie dell'orto
Pia Pera
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 128
«Deve esserci un segreto, una magia nell'orto». La magia consiste nel realizzare qualcosa di bello e giusto sapendosi al tempo stesso limitare, lasciando aperto il dialogo fra uomo e natura. L'orto è come un 'disegno' non solo per la porzione di spazio che occupa, ma in rapporto a ciò che vi sta intorno. Seguendo i profili delle piante s'impara a smussare i confini del proprio 'ego'. I solchi della terra si fanno allora crocevia d'incontri e volti visti, da cui trarre insegnamento. Fra queste pagine Pia Pera restituisce al lettore ciò che ha imparato dai suoi 'Maestri d'Orto': Massimo coi suoi preziosi pomodori, la Signora Rosina, un'ortolana di grande intuito e gentilezza, Franco 'il bricoleur' che ha trasformato il giardino in un laboratorio a cielo aperto. Sono ritratti ottenuti osservando le persone non percome appaiono, ma per quello che fanno. Ecco che il racconto diventa materiale, raccolta di consigli ed elenco di varietà, tipologie di ortaggi e terreni. L'autrice fornisce al lettore tutti i dettagli utili per costruire il proprio 'orto/giardino', che sia in campagna o sul balcone di città. Sono sufficienti pochi centimetri per scoprire ciò che si cela dietro ogni gesto di ispezione, scavo e cura del terreno. Attraverso il lavoro si può arrivare alla radice del sapere stare al mondo, in ascolto dell'altro: l'orto come luogo di terapia, dove mettere al vaglio la propria aderenza al 'Principio di Realtà'. Il progetto di Cascina Bollate, le esperienze di condivisione e insegnamento di Luisa Gastaldo e della maestra Nadia sono, per Pia Pera, tutte realizzazioni di uno spazio capace di affermare «il più conculcato dei nostri diritti: quello alla semplicità».
Un'estate in alpeggio
Annibale Salsa
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 128
«Sono partito là dove nascono le Alpi, al confine tra Piemonte e Liguria, in un luogo familiare, circondato da gente a me conosciuta, più di sessant'anni fa. Sono partito con un piccolo zaino, otto mucche e l'idea che raggiungere la montagna avrebbe significato conquistare il mondo». La montagna, per quel bambino di nome Annibale Salsa, ha la forma di un alpeggio e si chiama Conca del Prel. Lassù trascorre la prima di tante estati in compagnia dei malgari e dei ritmi sempre uguali della mungitura, del pascolo delle bovine, dei pasti consumati nel silenzio di un prato o la sera davanti al fuoco. Impara come nascono formaggi che danno il loro nome a vallate e montagne; prova paure ancestrali - quella del temporale più di tutte - e sente crescere dentro di sé il legame con un mondo che diventerà il centro della sua vita e della sua professione di antropologo. In questo libro Salsa è prodigo di informazioni e notizie preziose su tutto quanto costituisce, nella varietà di espressioni che assume nell'arco alpino, il patrimonio di saperi e di storie che ruota attorno al mondo dell'alpeggio. Ma a renderne davvero toccante la lettura è l'emozione profonda che lo percorre. C'è una prima volta per salire e una prima volta per scendere...o forse per non scendere mai più: «Ho vissuto il primo ritorno patendola stretta feroce della nostalgia, un sentimento nuovo per il bambino che ero. Ma poi, solo ora posso dirlo veramente, non mi sono più fermato. In un certo senso, non sono mai tornato dalla Conca del Prel». Prefazione di Marco Albino Ferrari.